Facebook ormai ci ha abituati alle novità.
Questo mese, è stata la volta di Facebook Workplace, prodotto interamente pensato per le aziende, lanciato inizialmente come beta e disponibile solo per alcuni brand, ora tutti possono richiedere di aderire.
Ad oggi, i brand presenti sono circa 1.000 (Starbucks, per esempio), 100.000 i gruppi attivi; i paesi in cui Workplace si è diffuso più rapidamente sono l’India, gli Stati Uniti, il Regno Unito, Francia e Norvegia.
Ma cos’è Facebook Workplace? Come funziona? E soprattutto, che cosa rappresenta questa novità?
Cos’è Facebook Workplace
Si tratta di una soluzione pensata per facilitare la comunicazione tra collaboratori e dipendenti all’interno di un’azienda (ma anche tra aziende diverse), attraverso diversi strumenti realizzati proprio con questo fine.
Facebook Workplace rappresenta anche un’importante cambiamento in casa Facebook, infatti la piattaforma, diventerà insieme alla piattaforma pubblicitaria, una fonte di entrate per Menlo Park; le aziende pagheranno sulla base degli utenti iscritti, si andrà da un minimo di 1 Dollaro a utente, fino ad un massimo di 3 Dollari; per i primi tre mesi però, l’utilizzo della piattaforma sarà gratuito.
Workplace non sarà collegato a Facebook e nemmeno ai suoi canali pubblicitari, questo ci garantirà di poter tener separate la parte personale e quella lavorativa.
Come funziona Facebook Workplace
Ecco alcune caratteristiche della nuova piattaforma:
- streaming Live Video: con questa possibilità Facebook si pone un passo avanti ai suoi competitor (Linkedin su tutti), che ancora non ne dispongono.
- chat: singole o di gruppo, hanno la possibilità di effettuare chiamate di gruppo o individuali
- gruppi aziendali e multi – aziendali
Curiosi di vedere quali sviluppi avrà Facebook Workplace e come modificherà le abitudini lavorative delle aziende?
#staytuned