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Amp Stories di Google

Alice Tarantola Novembre 7th 2018

Amp Stories di Google

Durante la Amp Conf 2018 ad Amsterdam, Google ha annunciato una new entry.
Dal 13 febbraio è infatti disponibile un nuovo servizio chiamato Amp Stories.
Amp, Accelerated Mobile Pages, sono strutture già esistenti, realizzate appositamente per caricarsi con velocità sui dispositivi mobili garantendo un’ottima visualizzazione;
Stories invece identifica le ormai famose immagini o video visibili in sequenza e utilizzate per raccontare la propria giornata o un avvenimento importante che vogliamo condividere con i nostri follower.

 

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Ecco il video di presentazione:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Come funzionano le Amp Stories?

Le Stories di Google sono composte da diversi formati come immagini, video e slideshow.
Questa new entry nella famiglia di Google, dal punto di vista funzionale, sarà simile a Snapchat e Instagram: per visualizzare le Stories in sequenza sarà sufficiente cliccare sull’immagine o sul video per passare alla storia successiva o precedente.
Il formato verticale e con poco testo è stato realizzato per essere visualizzato perfettamente da mobile.

Bisogna però frenare l’entusiamo!
Purtroppo questa funzione, al momento, non è disponibile per tutti in quanto risulta ancora in fase di sperimentazione.
Le uniche attività ad avere la fortuna di poter creare le prime Stories sono dei colossi del web come The Washington Post, Cnn, People, Wired, Cosmopolitan e Vox Media.
Le Amp Stories saranno inoltre condivisibili anche su altri social.
Le Amp Stories contribuiscono ad accrescere il pubblico di un sito.

 

Dove si trovano?

Le Stories di Google saranno posizionate nella Serp di Google ( Search Engine Results Page, ovvero la pagina di Google che si apre nel momento in cui si effettua una ricerca).
Cercando una delle pagine sopra elencate, le Stories appariranno all’interno della ricerca.
Ci sarà sempre il classico box sulla destra con le caratteristiche principali, le notizie migliori correlate e sotto le Amp Stories.

Google non ha ancora annunciato altri particolari, come la scadenza delle stories o l’indicizzazione dei contenuti.
Al momento non ci sono ulteriori dettagli su queste curiose storie.

 

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Le estensioni di Google Chrome

 

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