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Adobe Dimension CC 2.1: il nuovo software di Adobe

Alice Tarantola Aprile 16th 2019

Adobe Dimension CC 2.1: il nuovo software di Adobe

La software house statunitense Adobe ha inserito un prodotto all’interno della sua vasta gamma di applicazioni dedicate alla produzione di video e grafica digitale: Adobe Dimension CC, un software di progettazione 3D per macOS e Windows.

Questo strumento è nato nell’ottobre del 2017 e, a differenza di molte altre piattaforme per la modellazione.

Questo software, che va a sostituire Adobe Felix, permette di realizzare Mock up realistici ed accattivanti grazie a nuove possibilità di texturizzazione degli oggetti 3D e alle unità di scala del mondo reale.

I materiali a disposizione e la definizione dei set di luci ad hoc permettono di ottenere risultati ottimali anche se non si è esperti di grafica 3D.

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Una possibilità in più per i progettisti grafici

Adobe Dimension CC ha visto numerose modifiche negli ultimi mesi.

Questi ultimi aggiornamenti di Adobe sono stati pensati per progettisti grafici non esperti di 3D che desiderano implementare le loro possibilità e migliorare i loro prodotti attraverso la grafica tridimensionale.

Non occorre avere particolari competenze nel mondo della grafica 3D ma una minima padronanza del pacchetto Adobe per comprendere a pieno tutte le funzioni che offre per realizzare un prodotto finale ottimale.

Inoltre, non è necessario essere esperti nella modellazione di oggetti perché Adobe Dimension CC mette a disposizione delle librerie gratuite dove poter scaricare materiale 3D, facilmente utilizzabile poi all’interno di Photoshop.

Le funzioni del software 3D

Le possibilità e le agevolazioni che offre Adobe Dimension CC sono davvero molte.

All’interno del pannello “Assets” è possibile selezionare elementi quali materiali, luci, oggetti 3D e sfondi per creare delle composizioni.

Attraverso la funzione drag&drop è possibile importare elementi realizzati con altri software e assegnargli materiali, luci e texture nuove.

Una volta terminate le modifiche, è necessario salvare il file psd in modo tale da poter utilizzare il materiale realizzato all’interno di Photoshop.

Un’altra funzione molto interessante è la relazione Adobe Dimension CC e piattaforme come Photoshop e Illustrator.

Gli utenti, infatti, possono salvare gli elementi grafici nelle librerie CC online e, se il file sorgente viene modificato (su Photoshop o Illustrator), il file all’interno di Dimension CC si aggiornerà in automatico.

Dimension è in grado di supportare l’importazione dei file .psd e .ai, consentendo così agli utenti di velocizzare le lavorazioni.

Inoltre, con la funzione copy-paste, è possibile inserire in Dimension CC sia la grafica vettoriale che raster direttamente dagli appunti.

Cambiamenti rispetto alla versione precedente

Tra i cambiamenti più interessanti rispetto alla precedente piattaforma, troviamo il motore di rendering.

Precedentemente veniva utilizzata la medesima tecnologia di V-Ray, mentre ora Adobe Dimension CC utilizza Adobe Rendering Engine di Adobe.

Per quanto riguarda invece le tempistiche, l’ultima versione di Dimension CC ha migliorato la velocità dell’avvio e dei rendering finali.

Inoltre, tra le nuove preferenze a disposizione, è possibile ridurre notevolmente il rumore nel rendering finale.

Questa funzione andrà a migliorare la qualità del lavoro e a ridurre le tempistiche di calcolo del rendering.

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